Il Bove

Poesia di Giosuè Carducci

T'amo, o pio bove; e mite un sentimento
Di vigore e di pace al cor m'infondi,
O che solenne come un monumento
Tu guardi i campi liberi e fecondi, 
0 che al giogo inchinandoti contento 
L'agil opra de l'uom grave secondi:
Ei t'esorta e ti punge, e tu co 'l lento
Giro de' pazienti occhi rispondi. 
Da la larga narice umida e nera 
Fuma il tuo spirto, e come un inno lieto
Il mugghio nel sereno aer si perde; 
E del grave occhio glauco entro l'austera
Dolcezza si rispecchia ampio e quieto
Il divino del pian silenzio verde.