In un'aula
Poesia di Adrienne Rich
Parlando di poesia, spostando le braccia piene di libri sul tavolino dove le facce guardano in giù oppure in alto, ascoltando, leggendo ad alta voce, parlando di consonanti, di elisioni, intrappolate nel come, ignorando il perché; guardo il tuo viso, Jude, né immusonito né remissivo, opaco nell'obliqua pioggia di polvere sulla tavola: una presenza come la pietra, se la pietra potesse pensare Ciò che non posso dire, è me. Per questo sono venuta.