I doganieri

Poesia di Arthur Rimbaud

Quelli che sacramentano, quelli che tirano moccoli,
Soldati, marinai, cocci dell'Impero, pensionati,
Son niente, nientissimo, a petto dei Soldati
Dei Trattati, che a colpi d'ascia tagliano il blu - frontiera.
 
Pipa ai denti, spada in mano, austeri e non scontenti,
Quando nel bosco l'ombra sbava come un muso di vacca,
Se ne vanno, coi loro mastini al guinzaglio,
A esercitare di notte qualche allegria terribile!
 
Segnalano le satiresse alle leggi odierne.
Ti agguantano tutti i Faust con i Fra Diavolo.
"No, bello mio, così non va! Giù quel fagotto!"
 
E quando sua serenità s'accosta ai giovani,
Si attiene il Doganiere ai vezzi riscontrati!
Inferno ai Delinquenti che la sua palma struscia!