Perché non c’è pericolo nel tuo amore
Perché non c’è pericolo
nel tuo amore
che ci espone alla nuda
luce,
perché la conoscenza è radicale vigilia
dell’altro
e chiede: “Dove sei?
“Dove vivi?”
“Cosa tocchi?”
Perché ogni opera non è
che gratitudine.
Perché è un luogo spazzato
e solo
il luogo delle interrogazioni,
perché distilla uno strumento
sufficientemente delicato
per non spaventare la nostra
carne umana
che trema ai soffi
e alle voci e resiste
ai bisturi.
Perché è ancora tutto
da dire
e insieme
già tutto detto,
perché sappiamo insieme
e l’universo è tutto
tutto abitato
mirabilmente.