Ingegno n'ha, quantunque un po' balzano,
E quando avrà più pratica del mondo
E sarà più raccolto e più profondo
E studierà da senno il core umano,
Pur che giunga a formarsi un gusto sano
Studiando i grandi prosatori a fondo,
E adoperi un linguaggio un po' più mondo
E acquisti il vero stile italiano;
Se allora ei tenterà tutt'altra via
Da quella che seguì nelle sue prose
E non s'impiccierà di poesia,
Allora sì, fra una ventina d'anni,
Non dico certo che farà gran cose,
Ma, via, non ci saranno tutti i danni.