Canto XVII di Federico García Lorca
Poesia "Canto XVII" di Federico García Lorca
Tags: Nessun tagVorrei sedermi vicino a te in silenzio, ma non ne ho il coraggio: temo che il mio cuore mi salga alle labbra. Ecco perché parlo stupidamente e nascondo il mio cuore dietro le parole. Tratto crudelmente il mio dolore per paura che tu faccia lo stesso.