Ultimo amore

Poesia di Fëdor Ivanovič Tjutčev

Traduzione di Tommaso Landolfi
Come, noi declinando, il nostro amore
è più tenero e più mistico…
Luce d’addio dell’ultima passione,
luce d’occaso, splendi, splendi!
Già l’ombra ha preso mezzo il cielo,
all’occidente solo erra un chiarore:
giorno venuto a sera, indugia, indugia,
e dura, dura ancora, incanto.

Venga pur meno il sangue nelle vene,
la tenerezza non vien meno in cuore…
ultimo amore, o Tu! Tu sei
felicità e disperazione.