154 da Rime di Michelangelo Buonarroti
Poesia "154 da Rime" di Michelangelo Buonarroti
Tags: Nessun tagTanto sopra me stesso mi fai, donna, salire, che non ch'i' 'l possa dire, nol so pensar, perch'io non son più desso. Dunche, perché più spesso, se l'alie tuo mi presti, non m'alzo e volo al tuo leggiadro viso, e che con teco resti, se dal ciel n'è concesso ascender col mortale in paradiso? Se non ch'i' sia diviso dall'alma per tuo grazia, e che quest'una fugga teco suo morte, è mie fortuna.