Che ondeggi

Poesia di Mihai Eminescu

-Che ondeggi, mio bosco, 
Senza piogge, senza venti, 
Tutti i rami a terra spenti? 
-Perché mai non ondeggiare 
Se il mio tempo scade! 
Scema il giorno, il buio sale, 
Le mie foglie si fan rade. 
Soffia il vento tra le fronde- 
I cantor me li disperde; 
Da un lato s'egli batte- 
Vien l'inverno, va l'estate. 
Come non chinare il ramo, 
Se gli ucceli se ne vanno! 
Sopra i miei ramoscelli 
Passan rondini a stuoli, 
Sulle ali i miei pensieri, 
La mia sorte, i miei giorni. 
Se ne vanno a schiera a schiera, 
Gli orizzonti annera, 
Se ne vanno come istanti, 
Dimenando le lor ali, 
E mi lascian derelitto, 
Appassito, svigorito, 
Solo solo con l'affanno, 
Unico mio compagno!