Movimento

Poesia di Nikolaj Zabolockij

Traduzione di Paolo Statuti
Il vetturino siede come in trono,
La sua corazza è di bambagia,
E la barba è come in un’icona,
Giace, le monete tintinnano.
E il povero cavallo agita le braccia,
Ora si allunga come bottola,
Ora di nuovo otto gambe brillano
Nella sua pancia risplendente.