Spettatori gentil qui riguardate - Sonetto XV

Poesia di Pietro Aretino

Spettatori gentil qui riguardate
Una che in potta e in culo può saziarsi,
E in mille modi a fotter dilettarsi,
E dee’ suoi mani fa potta e culate,

    Certo non già che trè contenti siate
Si dirà, mia mercè, che a tutti scarsi,
Sono il gusto, il goder, il dilettarsi,
E tutti trè in un tempo v’achiappate

    Trè in un tempo contenti far tu puoi,
Donna gentil, e sarà cosa ghiotta,
Gustosa e delicata, se tu vuoi.

    Ne presso i saggi parlerai merlotta
E contenti farai gl’amanti tuoi,
Il cul dando a l’un, a l’altro la potta,

                    E sarà cosa dotta
Trè contentare in un tempo istesso
    Loro e te ancor nell’uno e l’altro sesso.