La mia fiamma dormiente

Poesia di Virna Chessari

Occhi incerti,
pieni di sogni. 
Quando cala la notte   
tu puoi vedere.

Padre, 
mi hai lasciato la mano 
troppo presto 
E io continuo a cercarti 
in ogni volto, 
In ogni istante. 
Ci siamo solo sfiorati, 
mai incontrati. 

Zucchero inumidito sulle labbra, 
abbracciata a un pallone rosso, 
fiducia e amici 
al tuo posto nel letto. 

Della tua pietra focaia 
ho bisogno 
anche adesso 
per accendere il mio gelido fuoco.